Nuovi elementi di critica costruttiva su Bibbia ed omosessualità  

Posted by Padre Joseph in , , , , , , , , , , , ,


18 novembre 2008

Gentile Padre Joseph,
se permette torno sull'argomento introdotto dal signor Cristiano M. circa la condanna dell'omosessualità della chiesa. Se tanti secoli di persecuzione sono dovuti a quel versetto della Bibbia mi sembra di trovarmi di fronte ad una situazione francamente delirante.
Nello stesso libro, il Levitico, ho trovato infatti altri divieti che ogni buon cristiano dovrebbe rispettare alla lettera come il precedente, pena le fiamme eterne dell’inferno, ma che sono regolarmente disattesi.
Al capitolo 15 (19-24) si raccomanda di non avere contatti con donne qualora avessero le mestruazioni.
Al capitolo 25 (44) si afferma che si possono avere degli schiavi.
Un altro abominio, capitolo 11 (10), sarebbe mangiare crostacei.
Al capitolo 21 (17-23) Dio direbbe a Mosè, offendendo i disabili: "nelle generazioni a venire nessun uomo della tua stirpe che abbia qualche deformità s'accosterà per offrire il pane del suo Dio; perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né colui che ha una deformità per difetto o per eccesso, o una frattura al piede o alla mano, né il gobbo, né il nano, né colui che ha una macchia nell'occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli infranti."
Al capitolo 19 (26-28), il Signore ordinerebbe: "Non mangerete carne con il sangue. Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia. Non vi taglierete in tondo i capelli ai lati del capo, né deturperai ai lati la tua barba. Non vi farete incisioni sul corpo né vi farete segni di tatuaggio."
Al verso 19 invece ordina: "non porterai veste tessuta di due diverse materie."
Al capitolo 11 (2-8) ci sono altre prescrizioni alimentari: "Potrete mangiare d'ogni quadrupede che ha l'unghia bipartita, divisa da una fessura, e che rumina. Ma fra i ruminanti e gli animali che hanno l'unghia divisa, non mangerete i seguenti: il cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete immondo; l'ìrace, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, lo considererete immondo; la lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia divisa, la considererete immonda; il porco, perché ha l'unghia bipartita da una fessura, ma non rumina, lo considererete immondo. Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro cadaveri; li considererete immondi."
Al capitolo 20 (verso 12) si ordina: "se uno ha rapporti con la nuora, tutti e due dovranno essere messi a morte; hanno commesso un abominio."
Nello stesso capitolo, al verso 10, si può leggere: "Se uno commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l'adùltero e l'adùltera dovranno esser messi a morte."
Insomma parrebbe che l'adulterio è un abominio ben più grave dell'omosessualità, visto che reclama addirittura la pena di morte, anche se in genere in confessionale si risolve a tarallucci e vino. Parrebbe anche che nessun uomo con limiti fisici possa dire messa, cominciando dal Papa che porta gli occhiali, per non parlare di quei preti che hanno i testicoli infranti dall'inattività o l'uccello fuori misura standard. Che non si possano mangiare le fiorentine al sangue, braciole di maiale e gamberetti, per non parlare delle linguine all'astice. Che è abominevole farsi fare le carte dalla cartomante. Che è vietatissimo portare il pizzetto, i piercing ed i tatuaggi. Che è abominevole indossare i misto lana o le magliette lana fuori / cotone sulla pelle. Che si dovrebbe bandire dal paese le donne durante il ciclo mestruale. Che si dovrebbero ammazzare i signori che scopano con la moglie del figlio. L'unico precetto che si applica facilmente è il divieto di mangiare l'irace, anche perchè credo che nessuno sappia cosa sia.
Perchè invece si tace su tutto questo e si insiste sempre e così tanto esclusivamente sul versetto riconducibile all'omosessualità?
Disillusamente vostro
Piergiorgio O.

Karo pekatore impiccionen,
Tua letteren è timostrazionen ke fetele fareppe pene a no leccere Pippia, e pene ha fatto nostro Patre Ratzinger a kietere ti nuovo messen in latinen, perkè meno kose kapiten e meglio est. Io no potere rispontere te fazilmenten perkè atormentato a metà ti tua letteren, ma io profa lo stessen. Noi rompe palle a finokkien perkè finokkien no fa pampino. Vekkietten maliziosen ke molesta nuoren forse fa pampino. Signora kon mestruazionen si prepara a fare pampino. Ciofanotto ke intossa veste di due tessuten salfakuartia saluten perkè kosì fa meglio pampino. E anke kon tatuaccio o pirsink si può fare pampino. Persona ke mancia karne ti maiale, ti krostaceen, ti kammellen, si mette in forze per fare pampino. Solo finokkien no fa pampino, e a noi piace tanto pampino. Kapiten atessen?

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10 commenti

Ma nooo! Badre emin.mo, bermettere me gonzilio:
De no dovere bubligare leddera de Giorgiobiero Ohdioghefreddi.
Lui ezzere demonio in bersona et lui invendare duddo guelo che dire Bibia. Lui ezzere bovero gnorande logigo mademadigo et gabire zolo due biù due e analizi logiga di brima media.
Se me bodere me zbaddessare, sgomunigare, zgrezimare, et smadrimonissare lui!!!
Ma forze già lui brovedudo da zolo.
Vade redro Zadana!

19 novembre 2008 alle ore 01:52
Arta  

Non si può essere cristiano e gay allo
stesso tempo,
io mi ritengo offeso.-
Cristiani presuppone vivere secondo "Dio"
Oserei dire a coloro che arrivano a travisare e trasformare anche le Sacre
Scritture, di fare mea culpa, sarebbe meglio.-

19 novembre 2008 alle ore 03:09

Padre,
non potrebbe provare a scrivere e pronunciare BAMBINO?
Ogni volta che leggo pampino fraintendo e poi devo tornare indietro per capire bene....

19 novembre 2008 alle ore 04:44

Anna, secondo me è volutamente ambiguo, a loro piace pampino sia nell'uno che nell'altro senso...

19 novembre 2008 alle ore 07:49

Semel in anno licet insanire.
Tanto siete tutti skomunikaten!

19 novembre 2008 alle ore 10:29
Wiking  

Chi è disposto a fare un referendum per dare la moglie a preti? Così facendo si evita molte corna ma quelle corna di bufala vecchia

19 novembre 2008 alle ore 12:12
cristiana  

Non sapevo che Hitler si fosse ispirato alla Bibbia e precisamente al capitolo 21(17-23)
C'è gente che ha avuto mille cose,i biliofili devono avere il cervello pieno di cacca.

19 novembre 2008 alle ore 15:46
Anonymous  

Padre Joseph, è la prima volta che le scrivo; spero che abbia tempo per rispondere anche a me, umile lettrice smarrita, in un mondo di anticlericali, che rappresentano il male assoluto, come è stato ribadito di recente da nostra eminentissima santità, al contrario della camorra ( visto che il santooo patreee non ne ha parlato, ne deduco che, finalmente, non rappresenta più un problema!).

Uno di quei cosi là, brutti, come si chiamano... atei, ecco sì, mi ha detto che da kulooo no nasce pampino neanche se coppia che lo usa è eterosessuale.

Padre Joseph, lei comprenderà il mio smarrimento... effettivamente, la sotomiaaaa è sotomiaaa per tutti, omosessuali e non.
Allora, per quale motivo nessun prete ha mai cacciato da chiesa coppia eterosessuale anche se da kulooo no nascere pampini?

Attendo, devota e fiduciosa, una sua risposta.

22 novembre 2008 alle ore 06:36

Irace ezzere crante topone tetto anche Procavia capensis.
Cuesto prutto ateo comunista finokkio di Otifretti turante santa incuisizione zarebbe finito zicuramente zu roco... zai che pella fiammaten eheheh

22 novembre 2008 alle ore 09:30

Geniale l'idea della posta di Padre Joseph...
Ieri, chiedo scusa se non ho chiesto preventivo permesso, ma ho informato a POSTERIORI, l'ho ripostato di là...
Entusiasmo generale!!!

Qualcuno ha posto un interessante spunto che contraddice Padre Joseph..
"Gli struzzi, che escono dall'uovo, che uscire appunto da kulo".

Attendiamo risposte dal divino!!!!
ciao
Lorenzo

23 novembre 2008 alle ore 11:15

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